Corona del carognavirus: UN ALTRO CONTAGIO di Maria Letizia Grossi

 

Splendeva il sole sopra Settignano

e nella conca risplendea Fiorenza.

Con dolore guardavo da lontano

la città avvolta dalla pestilenza.

 

Quivi adunati, giovani  e pulzelle,

onde obliare tal morbo raccontammo

per dieci giorni splendide novelle.

Sopravvissuti a Fiorenza tornammo.

 

Era finita la nera morìa.

Tornaro l’arte, amor, la primavera

e la città fu bella più di pria.

 

Per superar la vostra malattìa,

posteri, cancellate ogni frontiera,

del profitto lasciate la follia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*